Significato diagnostico
Il fibrinogeno è un polipeptide prodotto dal fegato ed è componente essenziale della cascata coagulativa poichè funge da substrato per la trombina.
La trombina è un'enzima proteolitico che in seguito al distacco dei fibrinopeptidi A e B, dà vita ai monomeri di fibrina che si legano inizialmente tra loro per poi formare un reticolo insolubile, grazie all'intervento del fattore di coagulazione XIII.
Per questo motivo il dosaggio del fibrinogeno viene richiesto quando il PT ed il PTT sono anormali.
Inoltre, il fibrinogeno fa parte delle proteine della fase acuta in quanto aumenta velocemente in caso di infiammazione, necrosi tissutale, traumi, interventi chirurgici.
Livelli elevati di fibrinogeno si possono riscontrare durante la gravidanza, in caso di assunzione di contraccettivi orali, dopo la menopausa, nei fumatori. Può essere considerato fattore di rischio cardiovascolare poichè studi epidemiologici lo hanno associato ad aterosclerosi ed infarto miocardico.
Livelli ridotti di fibrinogeno si hanno in caso di epatopatia, malnutrizione, coagulopatia da consumo, alterazioni genetiche.
Prelievo
Tipo di campione: Sangue
Tipo di provette in uso: Provetta tappo azzurro
Quantità minima di campione: 3.5 mL sangue, citrato di sodio 3.2 %
Metodo: Secondo Klauss
Modalità di prelievo: Evitare la prolungata applicazione del laccio
Laboratorio analisi di riferimento: U.O. Patologia Clinica, IRCCS Saverio de Bellis di Castellana Grotte
Preparazione
Come prepararsi:
se possibile, eseguire il prelievo al mattino;
eseguire il prelievo a digiuno dopo 12 ore dal pasto;
è necessario evitare qualsiasi esercizio fisico intenso nei giorni immediatamente precedenti il prelievo.
Referto
Tempi di consegna: 1 giorno lavorativo
Valori normali per uomo e donna in età adulta:
180 - 350 mg/dL
Informazioni ricetta medica
Tariffario Regione Puglia: 2,67 €
Tariffario prestazione in solvenza (attività privata):
Nome: FIBRINOGENO FUNZIONALE
Codice nomenclatore: 90651
Modalità di pagamento: Avviso PagoPA